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22.9.08

Più tutelati i produttori di energia da fonti rinnovabili

Approvato il Regolamento per risolvere eventuali controversie sulle richieste di connessione alle reti

Milano, 17 settembre 2008
In attuazione della legge Finanziaria 2008, l’Autorità ha approvato il Regolamento per la risoluzione delle controversie tra produttori e gestori di rete in materia di connessione alle reti elettriche degli impianti alimentati da fonte rinnovabile (delibera ARG/elt n.123/08, disponibile sul sito www.autorita.energia.it). Con il Regolamento, i produttori da fonti rinnovabili sono maggiormente garantiti dall’elevata arbitrarietà dei gestori di rete nel definire la soluzione tecnica di connessione.

I produttori di energia elettrica che intendono allacciare nuovi impianti alimentati da fonti rinnovabili potranno sottoporre all’Autorità per l’energia i progetti tecnici di connessione elaborati dai gestori di rete, qualora ritengano che essi non perseguano i prescritti obiettivi di economicità, razionalità e necessarietà dell’opera.

Con l’entrata in vigore del Regolamento, le problematiche relative al tipo di collegamento alla rete di un impianto da fonte rinnovabile, che eventualmente rallentino l’iter di connessione, potranno essere rimesse direttamente all’Autorità. Dopo una fase istruttoria condotta con la partecipazione attiva di entrambe le parti, l’Autorità è chiamata ad individuare una soluzione e le modalità di collegamento dell’impianto alla rete elettrica. Le decisioni adottate dall’Autorità saranno vincolanti sia per il produttore che per il gestore di rete interessato (nel caso, Terna o la società di distribuzione locale).

Il Regolamento è una delle numerose iniziative dell’Autorità attuate nel corso del 2008 a sostegno degli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; essa si aggiunge alle recenti nuove misure (ad esempio, il Testo integrato delle connessioni attive) finalizzate a risolvere eventuali problemi derivanti dalla diffusione sul territorio della produzione da fonti rinnovabili.

Per maggiori informazioni e per scaricare il provvedimento, clicca qui.

Fonte: www.autorita.energia.it

18.9.08

Coop ed Enel per il risparmio energetico

Dall’11 al 24 settembre nei supermercati e ipermercati Coop d’Italia saranno distribuite gratuitamente da parte di Enel lampadine a risparmio energetico e kit “rompigetto”

Prenderà il via il prossimo 11 settembre “Dai respiro all’ambiente”, l’iniziativa su scala nazionale promossa da Enel e Coop volta al risparmio e all’efficienza energetica. Fino al 24 settembre nei 1.200 punti vendita Coop saranno consegnati in omaggio kit contenenti una lampadina fluorescente compatta della potenza di 20 W e una vita di 10.000 ore, e gli economizzatori idrici: rompigetto ed erogatori a basso flusso da applicare ai rubinetti per aumentare la potenza dell’acqua e diminuirne drasticamente il consumo. “Con la sostituzione delle vecchie lampadine con quelle ad alta efficienza energetica e l’applicazione dei rompigetto – spiega Livio Gallo, Direttore Divisione Infrastrutture e Reti di Enel – risparmieremo circa 108 milioni di kilowattora, i consumi degli abitanti di una città come Spoleto, e 65.000 tonnellate di CO2 non saranno immesse nell’atmosfera”. “Per noi – ha spiegato Aldo Soldi, presidente Coop-Ancc – è la prosecuzione dell’impegno a favore dell’ambiente. Entro la fine del 2009, con un anno di anticipo sull’obbligo di legge, Coop interromperà la vendita delle vecchie lampadine a incandescenza. Una scelta niente affatto banale se si pensa che Coop vende in un anno circa 5,5 milioni di lampade ad incandescenza che intendiamo sostituire con analoghe a risparmio energetico. Solo questa riconversione potenzialmente riduce le emissioni di CO2 in atmosfera di 120.000 tonnellate all’anno”.
A tutti i clienti inoltre sarà data anche una brochure sul risparmio energetico con consigli semplici, dalla giusta collocazione degli elettrodomestici, all’utilizzo di lavatrici e lavastoviglie, fino alla temperatura consigliata per i termosifoni, che possono essere messi in pratica da tutti senza dover ‘rivoluzionare’ i propri stili di vita. Coop inoltre promuoverà presso i suoi supermercati e ipermercati anche le lampade con sensore (in grado di reagire alla nostra presenza, accendendosi e spegnendosi automaticamente), le pile ricaricabili con caricatore, gli elettrodomestici di classe A e A+.
Per saperne di più clicca qui

Fonte: www.rinnovabili.it

12.9.08

28 Settembre: la festa del recupero e del risparmio energetico

Appuntamento dalle 10.00 alle 20.00 in Piazza dei Signori a Padova

Dal 1994, quando cioè Puliamo il Mondo è approdato in Italia, Padova non è mai mancata all’appuntamento con “Clean Up The World”, la giornata mondiale di volontariato ambientale finalizzata al recupero d’aree degradate dai rifiuti.

Anche l’edizione di quest’anno si coniuga con la lotta all’effetto serra e ai cambiamenti climatici. Eh sì, perché anche con la lotta agli sprechi - aumentando la raccolta differenziata ed il riciclo del rifiuti - si risparmia energia e si diminuiscono quindi le emissioni di gas dannosi per il clima.

Spettacoli, mostre, laboratori, giochi e quaranta stand
Dalle ore 10.00 in Piazza dei Signori ci saranno musica, spettacoli, danza, animazione per bambini, ma non solo.
Sarà presente anche lo Sportello Energia alla festa del recupero e del risparmio energetico in programma il 28 settembre, in particolare con uno spazio dedicato alle informazioni relative alle rinnovabili e con un laboratorio didattico per ragazzi "Costruiamo insieme il forno solare"
Alle ore 10.30 e 11.30 verrà insegnato ai ragazzi come costruire da sè un forno che sfrutta l’energia del sole per cucinare o riscaldare i cibi; annesso spazio informativo per i genitori con informazioni utili e concrete su risparmio energetico e energie rinnovabili.
Una buona occasione, quindi, per fare qualcosa di concreto per diminuire gli sprechi energetici, contribuire alla raccolta differenziata e al riutilizzo degli oggetti usati. Potrete inoltre sperimentare sul campo l’uso delle energie rinnovabili e modi di risparmio energetico domestico e visitare stand di prodotti ecologici.

Infine potrete conoscere enti e associazioni che si occupano di questi temi, come quelli che attraverso la raccolta e la vendita di oggetti usati finanziano progetti di cooperazione internazionale o di rilevanza sociale.

Quest’anno il Comune di Padova, il Bacino Padova 2 e AcegasAps e parteciperanno a Puliamo il Mondo anche con l’iniziativa “Padova sei speciale, e io ho cura di te”, la campagna di sensibilizzazione rivolta a coloro che vivono, lavorano o trascorrono periodi più o meno lunghi in città, per rendere tutti insieme Padova più pulita e più bella.

Per conoscere i dettagli del programma e le associazioni presenti, clicca qui

11.9.08

Iva al 10% per interventi di risparmio energetico e ristrutturazioni

Molte persone ci chiedono di chiarire come, e se, vale per gli interventi di risparmio energetico l'IVA al 10% sulle prestazioni e/o sui materiali acquistati.
A tal proposito mettiamo qui di seguito il testo riportato nella guida dell'Agenzia delle Entrate che parla proprio di questo aspetto:

Aliquota Iva applicabile: Per completezza si segnala che per le operazioni di riqualificazione energetica degli edifici, che danno diritto alla detrazione dall’imposta lorda del 55 per cento, non sono state introdotte particolari disposizioni in merito alla aliquota IVA applicabile. Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi poste in essere per la loro realizzazione, pertanto, sono assoggettate all’imposta sul valore aggiunto in base alle aliquote previste per gli interventi di recupero del patrimonio immobiliare. A questo proposito si evidenzia che anche per l’anno 2007, le prestazioni di servizi consistenti nella realizzazione degli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria, realizzati su immobili residenziali, sono assoggettate all’aliquota IVA del 10 per cento, a condizione che in fattura sia indicato il costo della manodopera utilizzata per la esecuzione dei lavori.
Le cessioni di beni restano assoggettate alla aliquota IVA ridotta invece solo se la relativa fornitura è posta in essere nell’ambito del contratto di appalto. Tuttavia, qualora l’appaltatore fornisca beni di valore significativo (definiti dal decreto del Ministro delle Finanze 29 dicembre 1999, quali ad esempio infissi e caldaie) l’aliquota ridotta si applica ai predetti beni soltanto fino a concorrenza del valore della prestazione considerato al netto del valore dei beni stessi*. Tale limite di valore deve essere individuato sottraendo dall’importo complessivo della prestazione, rappresentato dall’intero corrispettivo dovuto dal committente, soltanto il valore dei beni significativi.

Fonte: Sportello Energia Legambiente Foligno